APPROFONDIMENTI
"Ai nostri figli va detta la verità: hanno bisogno di parole scelte con cura"
Tahar Ben Jelloun
ISLAM
1. In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso. 2. La lode [appartiene] ad Allah, Signore dei mondi, 3. il Compassionevole, il Misericordioso, 4. Re del Giorno del Giudizio. 5. Te noi adoriamo e a Te chiediamo aiuto. 6. Guidaci sulla retta via, 7. la via di coloro che hai colmato di grazia, non di coloro che [sono incorsi] nella [Tua] ira, né degli sviati. Sura I. Al-Fâtiha -(L'Aprente), Il Corano,
IL CORANO
IL CORANO CHE COSA E' E DA CHI FU SCRITTO .... "Secondo la tradizione islamica sunnita e sciita, Dio, tramite l'angelo Gabriele, lo trasmise oralmente a Maometto per essere poi trascritto e sistemato in una completa versione sciita per ordine del califfo Utman b. Affam. Il Corano è il testo sacro dell'Islam. Per i musulmani il Corano rappresenta il messaggio rivelato quattordici secoli fa' a Maometto tramite un Angelo a partire dal 22 dicembre 609 d.C.. Opera culminante di una Rivelazione cominciata da Adamo, primo uomo e primo profeta musulmano e passata per un grande numero di Profeti e Messaggeri proveniente da differenti contesti culturali e religiosi che il Corano e la tradizione islamica incorporano, sebbene con alcune differenze rispetto alla narrazione d'origine. Secondo la tradizione islamica sarebbe stato recitato da Maometto a vari testimoni, che ne impararono a memoria alcuni versetti o tutto il Corpus, oltre a vari compilatori, detti Kuttab - tra cui Abd Allah, Abi Sarb, Zayb b. Trabir e Abi Sufyan. Dai Kuttab venne quindi scritto su vari supporti (foglie della palma, scapole di grandi animali, pezzi di legno, tessuti serici ecc.) poi raccolti e sistemati dal califfo "Uthman b. Affan" che fecero realizzare le prime quattro copie manoscritte complete e ordinarono di bruciare le versioni discordanti.
STRUTTURA DEL CORANO. Diviso in 114 sure, a loro volta divise in 6.236 versetti, 77.934 parole e 3.474.000 consonanti. Ogni sura, ad eccezione della nona, comincia con :"nel nome di Dio il clemente, il misericordioso" (un versetto che è conteggiato solo nella prima sura).
Divisioni: Hizb o Manzil. Il Corano è diviso in trenta parti mentre con il termine hizb (parte) o manzil (casa) viene indicata la più di un secolo ogni sessantesima parte del Corano, marcata da un simbolo speciale, collocato al margine della copia a stampa. Tale divisione è legata alla pia pratica di recitare il testo coranico, da recitare in momenti diversi della giornata, nel corso del mese lunare di Ramadan (di 30 giorni) in cui si crede che la Rivelazione sia stata fatta "discendere" da Dio a Maometto. Tuttavia la ripartizione più anticamente attestata è quella di recitare il Corano per "juz" anzichè per hizb/manzi". ...
Fonte: ricerca di una studentessa ...

GURU GRANTH SAHIB, il libro sacro dei Sikh
SICKH
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